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SECONDA GIORNATA DEL
CONTEMPORANEO 14.10.2006
- Roma |
SECONDA GIORNATA DEL
CONTEMPORANEO 14 OTTOBRE 2006
Promossa da AMACI, Associazione dei
Musei d’Arte Contemporanea Italiani Con il sostegno di Ministero per i Beni e le
Attività Culturali Dipartimento per i Beni
Culturali e Paesaggistici DARC - Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanee Comunicato stampa
Si è tenuta stamane alle
ore 12.00, presso il Ministero per I Beni e le Attività Culturali, la
conferenza stampa nazionale di presentazione della Seconda giornata del
Contemporaneo, promossa da AMACI - Associazione Musei d'Arte
Contemporanea Italiani - in collaborazione con la DARC – Direzione per
l’Architettura e l’Arte Contemporanea. Dopo i ringraziamenti
ufficiali del Sottosegretario del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali Danielle Mazzonis, molto interessata all'iniziativa di una
giornata espressamente dedicata all'arte contemporanea che aiuti a spingere
sempre più visitatori in questi Musei, ha aperto la conferenza Pio Baldi,
Direttore della DARC. Sono stati sottolineati
gli ampi punti di convergenza tra AMACI, i suoi 23 attuali musei associati e
il presente Ministero. Parimenti è stato messo in luce che il panorama in cui
l’arte contemporanea si trova inserita è un contesto spesso disarticolato e
ancora poco organizzato. Proprio in questo solco si inserisce lo scopo
principale di AMACI: conferire all’arte contemporanea un’organizzazione ed
una pianificazione specifica ed è dalle oltre 400 adesioni di associazioni,
fondazioni, gallerie ed istituzioni alla seconda Giornata del Contemporaneo
che bisogna partire. Gabriella Belli, Presidente di AMACI ha
espresso la volontà di far crescere la cultura istituzionale del
contemporaneo, per ampliare ed interessare un pubblico diverso da quello già
fidelizzato verso l’arte storica italiana. L’esperienza dell’arte
contemporanea è complessa, la sua comprensione costa fatica ma se si
instaurano una serie di azioni di formazione al contemporaneo i risultati,
anche intesi come catena di relazioni, non
tarderanno ad arrivare. Anna Mattirolo, Direttore del Servizio
Arte Contemporanea della DARC, insiste sull’utilità della Giornata anche in
funzione di una visibilità internazionale dell’Italia che sul contemporaneo
latita. Michelangelo Pistoletto, l’artista che ha curato
e ideato l’immagine guida della Seconda Giornata del Contemporaneo, parla di
momento storico, di rivalsa del contemporaneo sull’offuscamento subito negli
anni addietro. “AMIAMOCI, vogliamoci bene e vogliamo bene all’arte
contemporanea, insistendo sui valori importanti e vitali che essa può dare ad
un pubblico sempre più vasto”. Pierluigi Sacco, direttore scientifico di
goodwill e Prorettore all’Università IUAV di Venezia, pone l’accento su
alcune cifre: 3,7 miliardi di € donati
dagli italiani nel 2003 e solo il 1% per la cultura sono dati che devono fare
riflettere. La società civile non percepisce il contemporaneo, non considera
ancora importante l’investimento in questo aspetto della cultura.
L’importanza dell’investimento è l’importanza della produzione e della
circolazione di idee. Solo le imprese, come UniCredit Group, partner
ufficiale dell’iniziativa, investono nel “laboratorio arte contemporanea”. Aristide Canosani, Presidente di UniCredit
Group, ha confermato il sostegno in favore di un rafforzamento della
diffusione dei valori della contemporaneità, dell’importanza di una
accessibilità per tutti del contemporaneo, auspicando una crescita del
respiro internazionale di AMACI per il futuro. Infine il Ministro per i
Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli ha confermato il
proprio impegno in una politica di defiscalizzazione degli investimenti a
favore dell’arte contemporanea da parte delle imprese private. - - - - - - - - - Da Scheda tecnica Seconda Giornata del
Contemporaneo: Musei associati: CAMeC - Centro Arte Moderna e Contemporanea della
Spezia (La Spezia); Castel Sant’Elmo della Soprintendenza Speciale per
il Polo Museale Napoletano (Napoli); Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea
(Torino); Centro Arti Visive Pescheria (Pesaro); Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci
(Prato); CeSAC - Centro Sperimentale per le Arti
Contemporanee (Cuneo); Fondazione Torino Musei – GAM, Galleria d’Arte
Moderna e Contemporanea (Torino); Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Trento; Galleria Civica d’Arte Contemporanea Montevergini
(Siracusa); Galleria Civica di Modena; Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di
Monfalcone; Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di
Bergamo; Galleria Nazionale d’Arte πModerna (Roma); GAM - Galleria d’Arte Moderna di Bologna; MAN - Museo d’Arte Provincia di Nuoro; MACRO - Museo d’Arte Contemporanea di Roma; Mart - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di
Trento e Rovereto; MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo
(Roma); Merano Arte (Merano); MUSEION - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea
(Bolzano); Museo del Novecento (Milano) PAC - Padiglione
d’Arte Contemporanea (Milano); Palazzo delle Papesse (Siena). Ufficio
stampa:
Studio
Pesci di Federico Palazzoli Via
G. Petroni 18/3 - 40126 Bologna Tel.
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Fonte: Studio Pesci di
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