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TERRE D’ACQUA

I n - V i a  l ’ A r t e

U n a  C O L L E Z I O N E  i n  M O V I M E N T O

2007 - Vercelli

 

A cura di Pina Inferrera e Maria Rosa Pividori

Ass. Cult. IdeaVita p.p. Arte Contemporanea > e Dieci.due! international research contemporary art >

Documento: “L’arte salva il territorio - Il territorio salva l’arte”   >>>

 

Immagine - Rif. < TERRE D’ACQUA, In-Via l’Arte. una Collezione in Movimento. > - 2007, Vercelli - A cura di Pina Inferrera e Maria Rosa Pividori - Ass. Cult. IdeaVita e Dieci.due! international research contemporary art

 

Immagine - Rif. < TERRE D’ACQUA, In-Via l’Arte. una Collezione in Movimento. > - 2007, Vercelli - A cura di Pina Inferrera e Maria Rosa Pividori - Ass. Cult. IdeaVita e Dieci.due! international research contemporary art  //  PROGETTO/EVENTO COLLATERALE ALLA MOSTRA:"Peggy Guggenheim e l'Immaginario surreale".

Immagine - Rif. < TERRE D’ACQUA, In-Via l’Arte. una Collezione in Movimento. > - 2007, Vercelli - A cura di Pina Inferrera e Maria Rosa Pividori - Ass. Cult. IdeaVita e Dieci.due! international research contemporary art  //  PROGETTO/EVENTO COLLATERALE ALLA MOSTRA:"Peggy Guggenheim e l'Immaginario surreale".

 

Info >

 

 

 

L’arte salva il territorio - Il territorio salva l’arte

 

 

Il percorso della storia d’arte è caratterizzato dalla comunione tra arte, uomo e territorio; tuttavia nel contemporaneo questa correlazione, ad esclusione di alcuni movimenti, ha subito un progressivo scollamento. L’associazione IdeaVita da diciotto anni opera sul territorio ribadendo l’importanza del legame arte-uomo-territorio; la sua azione parte dalla volontà di sviluppare progetti culturali d’arte contemporanea con grande attenzione all’ambiente ed alle persone che lo vivono sia per l’aspetto etico che culturale ed estetico, partendo da piccoli comuni per confrontarsi poi con le città, spingendosi in territori che spaziano da Torino a Londra, l’Europa, il mondo.

 

Quest’anno il progetto ha avuto un’ulteriore conferma della sua forza e della vitalità dei suoi intenti: quasi cento artisti sono stati coinvolti  per interagire con un’operazione artistica intorno alla tematica Terre d’acqua In-Via l’Arte”.

 Il paesaggio, la cultura, le tradizioni, l’economia divengono elementi fortemente caratterizzanti di un progetto di valorizzazione dell’ambiente, contrassegnato da “luoghi” con cui si relazionano artisti molto sensibili allo stato della natura e alla condizione dell’uomo. È proprio a partire da queste considerazioni che scaturisce un progetto di valorizzazione turistica a carattere transnazionale, finalizzato a favorire lo sviluppo nelle aree in cui stiamo operando attraverso una forte azione di carattere culturale d’arte contemporanea.

 

Il tandem Associazione Culturale IdeaVita p.p.Arte Contemporanea (art director Pina Inferrera) e Dieci.due! international research contemporary art (art director Maria Rosa Pividori - 10.2! di Milano è uno spazio privato, attivo dal 1988, dedicato alla ricerca, si occupa di estetica, propone e promuove progetti che evidenziano un nuovo sguardo e nuove percezioni relative alla forma, con attenzione ad arte/scienza, tempo/spazio, oriente/occidente, micro/macro cosmo, attraverso nuovi linguaggi nell’ambito dell’arte visiva internazionale emergente. 10.2! è una piattaforma di comunicazione col mondo per un migliore valore aggiunto.) in rinnovata collaborazione, dopo la rassegna di mostre e video d'arte contemporanea MigraAzione-MigraIdentità conclusa con grande attenzione di pubblico e stampa nel 2006, propone a Vespolate, Novara e  Vercelli da settembre a dicembre 2007, un nuovo progetto d'arte contemporanea work in progress: Terre d’acqua  In-Via l'Arte.

 

IN come meditazione interiore, profondità, luogo di partenza, luogo interno (studio, casa, bosco, giardino ...)

VIA come allontanamento verso un altro luogo: l'altrove, l'altro, il disagio.

VIA intesa come luogo sociale urbano popolato dalle diverse razze che si ibridano, pulsante affinché l'arte possa sempre più confrontarsi, amalgamarsi con la gente e far emergere la fantasia quale patrimonio di tutti.

INVIA come messaggio in partenza alla ricerca di un punto di arrivo, di lettura, di dialogo, alla ricerca di valori condivisibili.

"Sentire per vedere", sperimentando la luce, il suono, lo spazio e la materia;

testimone dell'esistenza: l'acqua;

considerando i popoli in spostamento, le ibridazioni, i mutamenti, la percezione del movimento e del tempo accelerato, il cambiamento ecologico, economico, spirituale e poetico.

Luoghi rivisitati e ripensati, nuova percezione dello spazio, del paesaggio...

Andare nella natura e abitare la città, abitare la natura e vivere la città.

 

Una rete di messaggi visivi, sensibili, lanciati da un luogo all'altro, percorsi come vasi comunicanti per formare un tessuto culturale fruibile da tutti, offerto al pubblico più vasto per ritrovare la perduta armonia estetica del vivere e del sentire.

 

Sono invitati artisti del luogo e dell'ambito internazionale, sono proposti molti lavori site specific nella più ampia pluralità di linguaggi, sarà nuovamente l'occasione per mostrare e discutere nuovi linguaggi, per presentare nuovi artisti emergenti e riproporre artisti che da molti anni, seriamente, affrontano la sperimentazione.

 

Un territorio costellato di opere d’arte, sinonimo di fermento creativo, di comunicazione, di cultura, di storia contemporanea  è il progetto di sempre dell’Associazione IdeaVita affinché si viva respirando Arte e Natura.

 

A Vercelli la mostra Terre d’acqua In-Via l’Arte è inserita nel progetto Collezioni UnoDueTre di Dieci 2007 2008 (progetto di Fiorenzo Rosso, Carla Crosio, Max Bottino per StudioDieci city gallery) collezione dieci meno dieci due: una Collezione in Movimento. 

 

IdeaVita e Dieci.due!  promuovendo cultura sul territorio attraverso l’arte contemporanea desiderano che l’arte entri nella vita quotidiana e che oltre ad essere esposta nei Musei entri nelle cascine, nei cortili, nelle case, nelle strade, affinché tutti possano avvicinarla, auspicando un’attenzione sempre maggiore da parte dei mass-media.

L’arte è stata da sempre l’espressione più immediata della comunicazione; attraverso l’arte si diffonde la cultura, il pensiero del nostro tempo, la sensibilità dell’uomo, per cui è giusto che sia vissuta dalla gente, che faccia parte della loro vita, per il progresso di una società migliore dove l’utopia è uno stile di vita che ci aiuta a immaginare una maggiore comunicazione, confronto, conoscenza e crescita.

Anche la grande collezione Guggenheim si è spostata da una città d’importanza internazionale come Venezia, per diffondersi ulteriormente dallo spettacolare luogo storico quale la sede dell’Arca di Vercelli.

 

Il binomio arte-uomo-territorio è quanto mai attuale, i vari aspetti della questione in questo momento sono affrontati, discussi, sviscerati da più parti. I problemi ambientali che si stanno sempre più evidenziando fanno emergere la necessità del  recupero del territorio anche attraverso operazioni culturali ed artistiche.

 

IdeaVita e Dieci.due! propongono un continuo confronto fra la cultura del passato ed il presente, nonché la riflessione sulle proprie radici e su quel che potranno essere aspettative, previsioni e attese del futuro. Considerazioni su quel che siamo adesso e quel che ci è stato dato dal passato, attente valutazioni che vanno da riflessioni su problematiche locali e individuali a visioni cosmopolite.

 

Per gli appassionati d’arte le città di Novara e Vercelli vantano  una posizione strategica essendo collocate tra Milano e Torino, le due grandi città attive nell’arte contemporanea. Questa situazione può avvantaggiare Novara e la sua provincia e cogliere nell’iniziativa un forte aggancio con la città di Vercelli alle prese con un progetto di straordinaria attualità contemporanea  nella presentazione di “Peggy Guggenheim e l’immaginario surreale”.  

Terre d’acqua In-Via l'Arte nasce nel 2007 in questi luoghi con uno sguardo rinnovato verso il futuro, un progetto garante della fantasia per immaginare e inventare un nuovo mondo armonico e sensibile.

 

Una VIA che sia una strada piena di vita pulsante affinché l'arte possa far emergere la fantasia quale patrimonio di tutti.

 

Non si può vivere senza l'acqua, non si può vivere un mondo in cambiamento senza l'immaginazione, la fantasia, l'arte.

 

Ringraziamo tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo programma e creduto nel binomio arte-territorio promosso dalle Associazioni Culturali IdeaVita e Dieci.due!.

 

 

Pina Inferrera                                                                                     Maria Rosa Pividori

Art Director Associazione Culturale IdeaVita                               Art Director dell’Associazione Culturale

p.p. Arte Contemporanea                                                                Dieci.due! international research contemporary

 

 

Info: www.studiodieci.org  -  www.ideavita.com  -  www.diecipuntodue.it

Fonte: Ass. Cult. Dieci.due!

 

 

 

 

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Resp.: Marina Palmieri

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