"CARDIOLOGIAONLINE.ORG: IL NUOVO PORTALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI CARDIOLOGIA"

Recentemente, a Milano, è stato ufficialmente presentato il nuovo portale della Società Italiana di Cardiologia: www.cardiologiaonline.org/. Uno spazio web dinamico e dai molti punti di forza, sul piano didattico e sul piano intrinsecamente scientifico, e con una caratteristica di alta interattività che lo rende facilmente fruibile dalle diverse categorie di utenti che, anche a diverso titolo, sono interessati al mondo della cardiologia.

Il portale www.cardiologiaonline.org/ (che si affianca al sito ufficiale e preesistente della stessa Società Italiana di Cardiologia) propone infatti una ricca e dinamica offerta di servizi informativi, indirizzati non soltanto (e comunque con nuove modalità di rilievo) ai cardiologi e agli specialisti di materie affini ma rivolti anche alla popolazione generale (con un occhio di particolare riguardo alla popolazione più giovane), al settore della stampa medica e, non per ultimo, alla figura del medico di medicina generale.

Cosa offre

Cardiologiaonline.org

(prospetto generale)

Per i Medici:

· Informazione scientifica (fonte: Società Italiana di Cardiologia)

· Trias clinici e linee guida

· ECM (Educazione Continua in Medicina)

· Congressi internazionali (anche grazie a links di partnership)

Per i giornalisti medico-scientifici:

· News (flusso dinamico di notizie medico-scientifiche sempre aggiornate)

· Hot-lines (incluse quelle riguardanti: ricerche cardiologiche internazionali, normative e legislazione sanitaria)

Per l’utenza non medica (popolazione generale):

· Informazione, soprattutto mirata alla prevenzione dei rischi cardiovascolari

· Programmi di educazione, destinati anche ai più giovani, come pure a genitori e insegnanti

· Rubriche su Alimentazione (collaborazione con la rivista “Cucina Italiana”)

· Cultura (“Il cuore tra arte, scienza e tecnologia”) / Concorsi (“L’ Amico del cuore”, etc.)

· Consulenza (rubrica “Chiedilo all’esperto”)

E-learning: corsi interattivi sul web per una formazione medica continuativa.

I corsi SIC su www.cardiologiaonline.org/.

Auspicata sempre più, negli ultimi anni, come strumento ideale per il costante aggiornamento del personale medico, oggi la ECM, ovvero l’Educazione Continua in Medicina, è ormai approdata a un piano di riconoscimento ufficiale che ne istituisce termini e modalità. La Circolare del 5/3/2002 del Ministero della Salute ha infatti stabilito che l’Educazione Medica Continua deve riguardare circa 800.000 persone che operano nella sanità. Punto nodale di questa precisa disposizione nel campo dell’aggiornamento sanitario è, va ricordato, l’acquisizione di crediti formativi, necessari per validare l’esame di abilitazione professionale e come titolo di carriera.

È allora gioco-forza che nell’era di Internet, giunta ormai a una fase discretamente avanzata, questa indicazione programmatica abbia già trovato nel web il suo campo di applicazione privilegiato, ove è precisamente l’eLearning - la formazione a distanza tramite Internet - la formula didattica innovativa che rispetto ai tradizionali sistemi di aggiornamento (rappresentati dall’obbligo di presenza fisica a corsi e congressi) consente ovviamente di superare lo scoglio oggettivo di tempi e spazi di frequenza rigidamente prefissati.

Fatte queste necessarie premesse, è allora importante sottolineare quali punti di forza fanno di CardiologiaOnLine, il nuovo portale della Società Italiana di Cardiologia (SIC), un vero e proprio punto di riferimento per la didattica e per la divulgazione delle informazioni cardiologiche, punti di forza che lo pongono in una posizione di grande preminenza anche e proprio nel quadro – poco sopra delineato – del programma nazionale per l’educazione continua:

- competenza didattica e scientifica della Società Italiana di Cardiologia alla base delle informazioni divulgate;

- presenza di un Comitato Tecnico Scientifico, di un Comitato Editoriale e di Consulenti Scientifici di primissimo piano;

- opportunità molteplici per l’aggiornamento e l’educazione continua di settore (corsi SIC a distanza, indicazione di linee guida e modelli di casi clinici, presenza di un centro di e-learning che consente un aggiornamento medico flessibile, poco costoso e, soprattutto, controllato);

- alta interattività dello stesso mezzo tecnologico e quindi facilità di contatti on-line fra i vari utenti del portale.

Quanto in particolare ai corsi a distanza organizzati dalla SIC, va qui ricordato il fortunato evento “Back to School” tenutosi dal 2 al 4 maggio 2001 presso il Centro Congressi Cariplo di Milano, evento didattico cardiologico nazionale che, reso disponibile anche via Internet, ha, propriamente, “fatto scuola” nell’ambito dei nuovi connubi fra scienza e moderne tecnologie, rappresentando una sicura conferma dell’importanza della fruizione a distanza dell’informazione medico-scientifica.

Ecm (Educazione Continua in Medicina), FAD (Formazione a Distanza) e eLearning in Italia.

Il punto della situazione.

L’acquisizione di crediti formativi tramite ECM – crediti formativi che sono necessari “per validare l’esame di abilitazione professionale e come titolo di carriera” – è subordinata al superamento di prove di apprendimento specifiche ovvero al superamento di test che comprovino il raggiungimento di un certo livello di apprendimento. L’attribuzione dei crediti formativi è iniziata ufficialmente il 1° aprile 2002 e, nel settore medico, ha finora prevalentemente interessato: la medicina interna (20,8% del totale degli eventi accreditati), la medicina generale (15,8%) e la cardiologia (14,3%).

Quella dell’eLearning, che per le sue stesse caratteristiche di maturità tecnologica e per l’apprezzabile grado di flessibilità di fruizione da parte dell’utente, ossia dell’operatore sanitario chiamato a seguire il programma di aggiornamento a distanza (operatore al quale è infatti consentita la possibilità di scegliere in quale momento della giornata o della settimana effettuare l’aggiornamento stesso) è una “formula” che verosimilmente proietta l’obbiettivo della Educazione Continua in Medicina in una dimensione di crescita potenzialmente molto alta e a ritmo sempre più accelerato.

Già parte integrante del Programma nazionale per l’educazione continua e partita ufficialmente nel giugno 2002 con alcune fasi di sperimentazioni presso Asl e ospedali, l’eLearning vedrà di fatto l’avvio nei primi mesi del 2003, non appena perfezionato il processo di accreditamento dei provider (cioè i fornitori dei corsi a distanza tramite web). Nel frattempo, gli sforzi degli organizzatori della Formazione a Distanza tramite Internet sono impegnati nel completare la definizione di regole procedurali internazionalmente condivise, come quelle riguardanti i criteri e le linee progettuali degli interventi formativi, le modalità di erogazione della stessa formazione a distanza e i sistemi di monitoraggio dell’apprendimento.

Un portale sul cuore alla portata di tutti – Risposte e indicazioni per ogni dubbio.

Dinamico, gradevole, colloquiale: il nuovo portale della cardiologia italiana si presenta e si propone così. Un portale che offre risposte e indicazioni praticamente per ogni dubbio su come “trattare” al meglio il proprio cuore. Ad esempio: quali cibi, quali abitudini e stili di vita ci proteggono maggiormente dal rischio di malattie cardiache? E ancora: perché oggigiorno anche le donne sono soggetti a rischio d’infarto? Cos’è il test da sforzo? Quale rapporto esiste fra stress e salute del cuore? Queste e molte altre le domande che l’utente cd. comune può rivolgere agli esperti di www.cardiologiaonline.org/, domande che, all’occorrenza, possono riguardare anche aspetti di vita apparentemente marginali, eppure non meno importanti per la prevenzione del rischio cardiaco (come ad esempio l’opportunità, o meno, di cimentarsi in passeggiate ad alta quota quando, magari, si sia già in terapia cardiaca). Per ogni dubbio ed evenienza, quindi, l’utente può tranquillamente rivolgersi agli specialisti di CardiologiaOnLine, certo che il suo dubbio o la sua precisa domanda potrà trovare risposte esaurienti e di sicuro valore scientifico.

Ma degno di menzione è sicuramente anche il servizio d’informazione e di consulenza che il nuovo portale dedica ai rischi del “fai-da-te” farmacologico, ovvero alla tendenza (a quanto pare assai diffusa presso la popolazione generale) ad assumere senza controllo medico un tale o talaltro farmaco, ma anche semplicemente una qualche sostanza attiva, in alternativa oppure, come spesso accade, in associazione ai farmaci già regolarmente prescritti dal medico.

Un “fai-da-te” che, proprio come così veniamo a scoprire consultando i cardiologi del nuovo portale, può comportare pericoli anche molto seri per la nostra salute. Possiamo quindi venire a sapere, ad esempio, che addirittura una magnesia per il mal di stomaco può, se presa insieme a un betabloccante, procurare crisi ipertensive; oppure che un’aspirina o un qualsiasi antinfiammatorio, preso magari per combattere un’influenza, può aumentare l’effetto di un antitrombotico fino all’emorragia, così come – ancora – che un semplice purgante impedisce il giusto assorbimento di un farmaco.. Questi e altri i rischi delle possibili interazioni farmacologiche e, più in generale, di incompatibilità fra farmaci e sostanze a vario titolo assunte (a volte anche col cibo) che possono creare problemi alla salute del cuore, oppure, come appena detto, che possono inficiare gli effetti di una terapia cardiaca già intrapresa: ed è appunto anche su questo fronte che gli specialisti di CardiologiaOnLine sono impegnati, certi che la prevenzione del rischio cardiaco passa pure attraverso l’attenzione a piccoli ma nondimeno importanti comportamenti quotidiani. Quindi: qualche dubbio prima di assumere farmaci non prescritti? Qualche perplessità su terapie combinate e sui possibili effetti collaterali? Basta allora, appunto, qualche clic, e CardiologiaOnLine potrà offrire a tutti una risposta attenta e circostanziata.

L’insistenza sulla prevenzione: oggi, subito e sin dalla più tenera età.

Navigando sul nuovo portale di www.cardiologiaonline.org/ si noterà sicuramente l’attenzione che gli specialisti hanno voluto rivolgere a ragazzi e bambini. L’idea di fondo, semplice ma essenziale, è – così il prof. Paolo Rizzon, Ordinario di Cardiologia all’Università di Bari, nella conferenza milanese dedicata alla presentazione del nuovo portale di cardiologia – che “per essere effettiva, la prevenzione deve essere rivolta soprattutto ai più giovani: solo così si può sperare di abbassare l’incidenza delle malattie cardiovascolari presso la popolazione generale, malattie il cui tasso di mortalità è diventato quasi il doppio di quello dovuto a neoplasie” (rispettivamente, 27% contro 48% circa).

Gli spazi del portale dedicati ai più giovani, ma anche ai loro genitori ed educatori scolastici, illustrano allora perché la diffusa abitudine di consumare abitualmente ogni sorta di snack e merendine confezionate, come pure cibi tipici da fast food (tutti notoriamente ricchi di grassi saturi) sia alla lunga dannoso per cuore e arterie, mentre già nell’immediato predispone al rischio di obesità e in molti casi anche al rischio di diabete (altra malattia il cui tasso sta aumentando vertiginosamente nella popolazione di tutta Europa); e, ancora, nello stesso portale si richiamano in particolare i teenagers dal guardarsi dell’abitudine del fumo (altro fattore fortemente correlato al rischio cardiovascolare), fumo che secondo recenti statistiche sarebbe in preoccupante aumento soprattutto presso le giovani di sesso femminile.

La sensibilizzazione verso l’importanza della prevenzione, di una prevenzione che sia attuata utilmente già in fasce d’età molto basse, passa allora sul web anche attraverso iniziative di carattere ludico, di momenti di partecipazione collettiva a livello scolastico, ed è per questo che CardiologiaOnLine (strumento indubbiamente strategico di quella task-force per la prevenzione cardiovascolare che gli specialisti di tutta Europa hanno voluto negli ultimi anni) ha anche lanciato “L’Amico del Cuore”, il concorso per ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori che, istituito in concomitanza del 63° congresso nazionale della SIC (Roma, dicembre 2002) e sotto il Patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è finalizzato a migliorare – già per l’appunto in età scolare - la conoscenza delle malattie cardiovascolari.

CardiologiaOnLine per la stampa specializzata, per i ricercatori, per i medici di base.

Nell’era matura di Internet, dove sulla cd. “rete delle reti” è ormai possibile trovare una grandissima quantità e varietà di informazioni e notizie (nel campo medico-scientifico come nondimeno pressoché in qualsiasi altro campo e settore), potrebbe apparire quasi scontata l’aggiunta di un nuovo sito, fosse pure – come nel caso specifico della cardiologia – di un sito specialistico. È del resto l’effetto della ridonanza – ridondanza delle notizie, delle informazioni, dei dati – che crea anche nell’utente più attento un comprensibile abbassamento del livello d’interesse, e ciò anche quando in gioco ci sono attività e professioni che proprio nell’informazione e nel continuo aggiornamento hanno importanti presupposti. Creare allora un “valore aggiunto” anche sul web, fornire agli utenti servizi inediti, e soprattutto garantire credibilità delle informazioni messe in rete, è quanto di meglio si possa offrire all’utente-navigatore più esigente. Nella fattispecie di un portale come per l’appunto è quello di www.cardiologiaonline.org/, la credenziale – così come ribadito nel recente convegno milanese dedicato a questa nuova realtà su Internet – è costituita dalla presenza di fonti accreditate: specialisti della Società Italiana di Cardiologia (società che ha 70 anni di vita e annovera oltre 6200 partecipanti) che sul web hanno voluto portare la loro esperienza e la loro conoscenza, e in particolare “la presenza di un Comitato Tecnico Scientifico, di un Comitato Editoriale e di Consulenti Scientifici di altissimo livello che garantiscono un flusso di informazioni veloce, aggiornato, scientificamente valido”.

Non solo quindi per la stampa specializzata, e non solo per i ricercatori, ma anche per lo stesso “medico di famiglia” un portale come www.cardiologiaonline.org/ può rappresentare una risorsa decisamente preziosa. “Il medico di medicina generale – ha sottolineato durante la conferenza il prof. Massimo Chiariello, Presidente Nazionale della Società Italiana di Cardiologia - cura molto patologie cardiovascolari e anche per lui è quindi molto utile poter accedere a una fonte web adatta, sia per l’accesso ad informazioni che servono nell’immediato (per la cura dei pazienti) sia per l’aggiornamento medico continuo. Essendo inoltre un portale altamente interattivo, CardiologiaOnLine facilita molto il flusso d’informazioni e lo scambio di esperienze professionali: un indubbio vantaggio, questo, anche per il lavoro del medico di medicina generale.”

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Dati sulla struttura tecnologica del portale www.cardiologiaonline.org/

Il motore gestionale del portale è basato su tecnologia G4CM, un applicativo standardizzato di gestione dinamica dei contenuti che permette di modificare in tempo reale il contenuto di tutte le sezioni. Con questo tipo di tecnologia, i professionisti che lavorano all’aggiornamento del portale possono, direttamente tramite il proprio PC, collegarsi via Internet ad un’area riservata per la gestione dei contenuti.

Sviluppato su piattaforma Linux con l’utilizzo di ‘Cold Fusion Application Server’ e ‘MySql’, il sistema G4CM garantisce flessibilità di architettura e dinamicità dell’aggiornamento, rendendolo adatto allo sviluppo di diverse tipologie di applicazioni Internet, dal semplice sito sino al portale complesso. Il sistema G4CM non richiede competenze tecniche particolari o conoscenze di html, è facilmente comprensibile e la gestione è intuitiva e pratica.

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(Coordinatrice del portale www.cardiologiaonline.org è la prof.ssa Maria Vittoria Pitzalis)

Marina Palmieri

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Info Pubblicazioni:

- Bollettino Cardiologico N. 108, Settembre 2002

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