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In occasione dell'8 Marzo, Giornata della Donna ► Con l'intervento di due donne iraniane: Zhaleh
Alizadeh, testimone della rivoluzione iraniana del 1978 e Deniz Ali Asgari Kivage, attivista per i diritti
umani. ¡ «Zhaleh
Alizadeh era in piazza a Teheran quando cadde lo Scià e si instaurò il
governo di Khomeini, Deniz Kivage organizza a Torino la solidarietà
per le vittime della repressione di Khamenei» >>> |
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£ Immagine - Locandina: «FEMMINILE
PLURALE» «Capelli
velati, capelli tagliati. La donna tra vagheggiamento e sopraffazione» =
Incontro presso Biblioteca civica Natalia Ginzburg di Torino, 4 Marzo 2023 = =
In occasione dell'8 Marzo, Giornata della Donna = [Rif.: Centro di Iniziative per la Comunicazione] |
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Comunicato
| Centro di Iniziative per la Comunicazione Incontro presso
Biblioteca civica Natalia Ginzburg di Torino, 4 Marzo 2023 ::
In occasione dell'8 Marzo, Giornata della Donna :: «FEMMINILE
PLURALE» «Capelli
velati, capelli tagliati. La donna tra vagheggiamento e sopraffazione» Torino, 4 Marzo 2023 Biblioteca civica
Natalia Ginzburg «gFemminile,
pluraleh è il titolo dellfincontro alla Biblioteca Civica Natalia Ginzburg di
via Lombroso, n. 16 a Torino di sabato 4 marzo 2023 dalle 10.00 alle 12.00. In
prossimità della Giornata della Donna, i graphic novel di Roberto Albertini e
le testimonianze di due donne iraniane, Zhaleh Alizadeh e Deniz Kivage,
permetteranno di avere uno sguardo originale
in materia di diritti e parità di genere. Lfappuntamento si articola
anche con letture, proiezioni e canti sul tema. Si
parte dellfimmagine gangelicatah della donna medievale, passando per la
persecuzione della donna ribelle che Albertini descrive negli albi gLa dama
del ponte della rosah e gGabriellina 1508h, per arrivare allfattualità delle rivendicazioni di libertà del popolo iraniano guidate dalla
protesta delle donne. Zhaleh Alizadeh era in piazza a Teheran quando cadde lo
Scià e si instaurò il governo di Khomeini, Deniz Kivage organizza a Torino la
solidarietà per le vittime della repressione di Khamenei. Le due storie che
Albertini ha scritte e illustrate, fondate su precise ricerche storiche,
rappresentano lfapproccio della cultura
prevalente nelle diverse epoche: la condizione femminile esaltata, ma
anche relegata nel ruolo domestico, nel Medioevo cavalleresco; il pregiudizio sulla pericolosità della
donna libera di pensare, che giunge alla persecuzione e alla condanna a morte
nellfetà moderna. A
sottolineare la dicotomia che si trascina fino a oggi,
le letture degli attori Simonetta Benozzo e Massimo Pizzoglio; il coro Asai
Bernardo Ascoli farà da contrappunto con lfesecuzione di brani scelti per
lfoccasione dal suo repertorio. Al
termine dellfincontro sarà offerta ai partecipanti una affiche con
lfimmagine-simbolo creata per lfevento dallo stesso Roberto Albertini.
Lfingresso è libero, fino alla capienza massima della Sala Mario Molinari
(primo piano, accessibile con ascensore). È consigliato prenotarsi,
telefonicamente al n. 011 01137671/2 oppure con email a biblioteca.ginzburg@comune.torino.it.» |
Centro di Iniziative per la Comunicazione via. A. Cecchi, n.
57 – 10152 Torino - tel. 3483888709 |
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