COMUNICARECOME
Portale di comunicazione
e dfinformazione
indipendente
postmaster@comunicarecome.it
|
|||||||
Rif.:
ec-europa-eu / rappresentanza It-Mi Comunicato
- 19 Settembre 2022 «Rendere
il mercato unico a prova di crisi: dotare l'Europa di uno strumentario solido
per salvaguardare la libera circolazione e la disponibilità di beni e servizi
di rilevanza.» «La Commissione presenta oggi il nuovo strumento per le emergenze nel mercato unico (SMEI). Questo quadro di governance delle crisi mira a salvaguardare la libera circolazione di beni, servizi e persone e la disponibilità di beni e servizi essenziali in caso di emergenze future, a beneficio dei cittadini e delle imprese di tutta l'UE. Sebbene il mercato unico si sia dimostrato la nostra migliore risorsa nella gestione delle crisi, la pandemia di COVID-19 ha evidenziato carenze strutturali che ostacolano la capacità dell'UE di rispondere efficacemente alle situazioni di emergenza in modo coordinato. Misure unilaterali avevano portato a una frammentazione, aggravando la crisi e colpendo in particolare le PMI. Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato: "Nel susseguirsi delle crisi degli ultimi anni abbiamo lavorato duramente per salvaguardare il buon funzionamento del mercato unico, mantenere aperte le nostre frontiere e le nostre catene di approvvigionamento e garantire la disponibilità di prodotti e servizi di cui i nostri cittadini hanno bisogno. Dobbiamo tuttavia essere più preparati ad anticipare e rispondere alla prossima crisi. Anziché fare affidamento su azioni improvvisate ad hoc, lo strumento per le emergenze nel mercato unico fornirà una risposta strutturale per salvaguardare la libera circolazione dei beni, delle persone e dei servizi in tempi difficili. Lo SMEI garantirà un migliore coordinamento con gli Stati membri, contribuirà a prevenire e limitare l'impatto di una potenziale crisi sulla nostra industria e sulla nostra economia e doterà l'Europa di strumenti che i nostri partner globali hanno e che a noi mancano." · creando un'architettura di
governance delle crisi per il mercato unico: si tratta di un nuovo meccanismo per monitorare il mercato
unico, individuare i diversi livelli di rischio e coordinare una risposta
adeguata in diverse fasi: pianificazione di emergenza, modalità di vigilanza
e modalità di emergenza. In primo luogo il quadro per la pianificazione di
emergenza consente alla Commissione e agli Stati membri di creare una rete di
coordinamento e di comunicazione per accrescere la preparazione. Successivamente,
qualora sia individuata una minaccia per il mercato unico, la Commissione può
attivare la modalità di vigilanza. Infine, in caso di crisi con un ampio
impatto sul mercato unico, il Consiglio può attivare la modalità di
emergenza. Sarà istituito un gruppo consultivo, composto dalla Commissione e
dagli Stati membri, incaricato di valutare una data situazione e raccomandare
le misure di risposta più idonee, che svolgerà un ruolo essenziale durante
l'intero processo; · proponendo nuove azioni per affrontare
le minacce al mercato unico: in modalità di vigilanza gli Stati membri, in collaborazione con
la Commissione, si concentrerebbero sul monitoraggio delle catene di
approvvigionamento di beni e servizi ben identificati, di importanza
strategica e sulla costituzione di riserve strategiche in questi settori. Una
volta attivata la modalità di emergenza, la libera circolazione nel mercato
unico sarà mantenuta sulla base di una lista nera di restrizioni proibite e,
più in generale, di un controllo rafforzato e rapido delle restrizioni
unilaterali. La Commissione può inoltre raccomandare agli Stati membri di
garantire la disponibilità di beni di rilevanza per la crisi facilitando
l'ampliamento o la riconversione delle linee di produzione o rendendo più rapida
la procedura di autorizzazione. Infine, può anche raccomandare agli Stati
membri di distribuire in modo mirato le riserve strategiche costituite
durante la fase di vigilanza. Si applicheranno inoltre nuove norme per
facilitare gli appalti pubblici di beni e servizi di rilevanza da parte della
Commissione per conto degli Stati membri, sia nella modalità di vigilanza che
in quella di emergenza; · consentendo misure di ultima
istanza in caso di emergenza: in circostanze eccezionali, e solo a modalità di emergenza già
attivata, la Commissione può anche ricorrere a strumenti per cui sarà
necessaria una fase di attivazione distinta. La Commissione può allora
inviare agli operatori economici richieste di informazioni mirate che possono
diventare vincolanti, o chiedere loro di accettare ordinativi classificati
come prioritari per i prodotti di rilevanza per la crisi: in questo caso le
imprese devono conformarsi o, in caso di rifiuto, spiegarne i gravi motivi.
L'immissione sul mercato accelerata di determinati prodotti grazie a
procedure di collaudo e accreditamento più rapide, anche attraverso la
valutazione della conformità, ne garantirà la disponibilità durante le
emergenze. Le norme che consentono tali deroghe sono stabilite in proposte di
regolamento e di direttiva che modificano una serie di regimi normativi
specifici per prodotto e che accompagnano il regolamento SMEI. Prossime tappe
Le proposte saranno ora discusse dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'Unione europea. Dopo l'adozione da parte dei colegislatori, i regolamenti entreranno in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Contesto
Da oltre trent'anni il mercato unico è la risorsa più importante dell'UE, in quanto offre certezza, ampiezza di dimensioni e un trampolino di lancio su scala mondiale per le nostre imprese, nonché un'ampia disponibilità di prodotti e servizi di qualità per i consumatori. Tuttavia, nelle recenti crisi, e in particolare nei primi tempi della pandemia di COVID-19, le imprese e i cittadini hanno risentito della chiusura delle frontiere, delle interruzioni dell'approvvigionamento e della mancanza di prevedibilità delle regole, con una conseguente frammentazione del mercato unico. Le restrizioni all'esportazione intra-UE e le restrizioni di viaggio adottate in risposta alla pandemia, ma in molti casi mal concepite e giustificate a tal fine, hanno perturbato la libera circolazione di beni, servizi e persone, provocando costi economici e ritardi e ostacolando la risposta generale alla crisi. Il pacchetto SMEI presentato oggi fa seguito alle richieste del Consiglio europeo che, nelle sue conclusioni del 1 e 2 ottobre 2020, ha affermato che l'UE dovrebbe trarre insegnamenti dalla pandemia di COVID-19 e affrontare la frammentazione, gli ostacoli e le debolezze rimanenti del mercato unico nel far fronte alle situazioni di emergenza. In risposta, nella sua comunicazione sull'aggiornamento della strategia industriale del maggio 2021 la Commissione ha annunciato che avrebbe presentato uno strumento specifico per garantire la libera circolazione di merci, servizi e persone e più trasparenza e coordinamento in tempi di crisi. Il Parlamento europeo ha accolto con favore l'intenzione della Commissione di presentare uno strumento per le emergenze nel mercato unico e ha invitato la Commissione a svilupparlo sotto forma di strumento strutturale giuridicamente vincolante per garantire la libera circolazione delle persone, dei beni e dei servizi in caso di crisi future. Prima di presentare la proposta la Commissione ha intrapreso vaste consultazioni, anche pubblicando un invito a presentare contributi, una consultazione pubblica e un'indagine degli Stati membri, oltre a organizzare un ampio seminario con le parti interessate e numerose consultazioni più mirate dei portatori di interessi.» Per ulteriori
informazioni
Video sullo SMEI Proposta di regolamento che istituisce uno strumento per le emergenze nel mercato unico e abroga il regolamento (CE) n. 2679/98 del Consiglio Proposta di regolamento relativo alla definizione di misure volte ad agevolare la fornitura e la disponibilità di beni di rilevanza per le crisi nel contesto di un'emergenza nel mercato unico e che modifica il regolamento (UE) 2016/424, il regolamento (UE) 2016/425, il regolamento (UE) 2016/426 e il regolamento (UE) 2019/1009 Proposta di direttiva che modifica le direttive 2000/14/CE, 2006/42/CE, 2010/35/UE, 2013/29/UE, 2014/28/UE, 2014/29/UE, 2014/30/UE, 2014/31/UE, 2014/32/UE, 2014/33/UE, 2014/34/UE, 2014/35/UE, 2014/53/UE e 2014/68/UE e che introduce procedure di emergenza per la valutazione della conformità, l'adozione di specifiche comuni e la vigilanza del mercato nel contesto di un'emergenza nel mercato unico ▬ |
Rif.: «Rendere
il mercato unico a prova di crisi: dotare l'Europa di uno strumentario solido
per salvaguardare la libera circolazione e la disponibilità di beni e servizi
di rilevanza.» - 19Settembre2022 [Rif.: ec-europa-eu / rappr.
It-Mi] ^ Correlati: Documento > Consiglio europeo == Bruxelles, 2 ottobre 2020 (OR. en) == EUCO 13/20 == CO EUR 10 - CONCL 6 || Segretariato generale del Consiglio == 'Riunione straordinaria del Consiglio europeo (1 e 2 ottobre 2020) - Conclusioni': https://www.consilium.europa.eu/media/45923/021020-euco-final-conclusions-it.pdf 'Aggiornamento della strategia industriale 2020: verso un mercato unico più forte per la ripresa dell'Europa' -- Comunicato stampa | 5 maggio 2021 | Bruxelles: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/IP_21_1884 Parlamento europeo -- Procedura : 2021/2043(INI) -- 'Risoluzione del Parlamento europeo del 17 febbraio 2022 sull'eliminazione delle barriere non tariffarie e non fiscali nel mercato unico (2021/2043(INI))': https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2022-0043_IT.html Per ulteriori
Informazioni: 'Domande e risposte: Strumento per le emergenze nel mercato unico' -- Domande e risposte | 19 settembre 2022 | Bruxelles: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/QANDA_22_5444 ___ Scheda informativa 'Factsheet: Single Market Emergency
Instrument' -- Scheda
informativa | 19 settembre 2022 | Bruxelles: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/FS_22_5445 ___
Video sullo SMEI 'The Single Market Emergency Instrument
(SMEI)': https://audiovisual.ec.europa.eu/en/video/I-220965 ___ Proposta di regolamento che istituisce uno strumento per le emergenze nel mercato unico e abroga il regolamento (CE) n. 2679/98 del Consiglio 'COM(2022)459 - Proposal for a
regulation of the European Parliament and of the Council establishing a
Single Market emergency instrument and repealing Council Regulation No (EC)
2679/98': https://single-market-economy.ec.europa.eu/document/d1d0b38a-cec8-479d-be70-1ffae7e227a5_en ___ Proposta di regolamento relativo alla definizione di misure volte ad agevolare la fornitura e la disponibilità di beni di rilevanza per le crisi nel contesto di un'emergenza nel mercato unico e che modifica il regolamento (UE) 2016/424, il regolamento (UE) 2016/425, il regolamento (UE) 2016/426 e il regolamento (UE) 2019/1009 'COM(2022)461 - Proposal for a
regulation of the European Parliament and of the Council [...] as regards
emergency procedures for the conformity assessment, adoption of common
specifications and market surveillance due to a Single Market emergency': https://single-market-economy.ec.europa.eu/document/c357af99-449a-4f2e-bc20-ca36e8dbb6a5_en ___ Proposta di direttiva che modifica le direttive 2000/14/CE, 2006/42/CE, 2010/35/UE, 2013/29/UE, 2014/28/UE, 2014/29/UE, 2014/30/UE, 2014/31/UE, 2014/32/UE, 2014/33/UE, 2014/34/UE, 2014/35/UE, 2014/53/UE e 2014/68/UE e che introduce procedure di emergenza per la valutazione della conformità, l'adozione di specifiche comuni e la vigilanza del mercato nel contesto di un'emergenza nel mercato unico. 'COM(2022)462 - Proposal for a
directive of the European Parliament and of the Council [...] as regard
emergency procedures for the conformity assessment, adoption of common
specifications and market surveillance due to a Single Market emergency': https://single-market-economy.ec.europa.eu/document/ed80dab1-a750-4ce6-a08b-dd88528e8dbe_en |
▀▄▀▄▀▄▀
www.COMUNICARECOME.it Resp.:
Marina Palmieri All rights reserved - Tutti i diritti riservati |
Back to Home
Back to Inizio pagina corrente