COMUNICARECOME
Portale di comunicazione
e d’informazione
indipendente
postmaster@comunicarecome.it
Festival
Letterario della Sardegna VI
edizione 3 – 5 luglio 2009, Gavoi (NU) |
Comunicato stampa Fra gli ospiti
di questa edizione autori
già molto noti al grande pubblico, come le scrittrici, Simona Vinci, Letizia
Muratori ed Elisabetta Rasy, protagoniste dei primi appuntamenti
del mattino, tutti al femminile. Gli incontri di mezzogiorno saranno tutti
moderati da Massimo Cirri, psicologo, giornalista oltreché autore
radiofonico e teatrale. Si comincia con il fotografo francese Stanislas
Guigui, la cui mostra personale sarà inaugurata per l’occasione dal MAN
di Nuoro e lo scrittore Antonio Galdo, che affronteranno temi a sfondo
sociale; saranno invece sul palco per discutere di laicità il filosofo
e giornalista Paolo Flores D’Arcais, Gianni Vattimo,
intellettuale, filosofo, giornalista e politico e Giovanni Bachelet
fisico, docente universitario e politico; domenica, infine, autorevoli
giornalisti della carta stampata quali Pasquale Chessa, Lirio
Abbate e lo statunitense Stephan Faris si confronteranno in
un incontro di grande attualità dedicato al giornalismo. Per gli incontri della
fascia pomeridiana e serale sono molto attesi Nicolai Lilin una delle
rivelazioni letterarie dell’anno e Alessandro Baricco, firma di spicco
del panorama letterario italiano, entrambi intervistati dalla critica e
saggista Carla Benedetti. Mentre Ingo Schulze, uno dei più
apprezzati e letti scrittori tedeschi contemporanei – presente al Festival
grazie alla collaborazione nata con il prestigioso Goethe-Institut, Istituto
Culturale della Repubblica Federale di Germania – sarà introdotto, per
l’occasione, da Maria Carmen Morese direttrice del Goethe-Institut di
Napoli. Confermata anche la partecipazione del Maestro Ermanno Olmi
che parlerà al pubblico del suo ultimo lavoro cinematografico, il
documentario “Terra Madre”, in un incontro con il saggista Maurizio
Pallante. Della speciale sezione dedica ai reading, invece, saranno
protagonisti gli scrittori Francesco Piccolo e Filippo Timi, e
l’attrice comica Geppi Cucciari. Nuovi talenti del panorama
editoriale, da scoprire per quanti ancora non li conoscono sono invece Wilson
Saba, scrittore e attore di cinema, i promettenti autori Marco
Missiroli e Giovanni Carta, Donato Carrisi, sceneggiatore
cinematografico e televisivo, ora esordiente scrittore, il collettivo sardo Elias
Mandreu, pseudonimo di tre giovani autori di Nuoro e Gianluca Floris,
versatile artista il cui esordio nell’editoria ha suscitato attenzione da
parte della critica; tutti i presenti saranno introdotti dal giornalista e
critico letterario Piero Dorfles. Come ogni anno grande attenzione è
rivolta anche al mondo dei
più giovani, con una sezione del Festival a loro interamente dedicata, a cura
di Teresa Porcella, gestita dall’Associazione Scioglilibro in collaborazione
col Centro Regionale di Documentazione, Biblioteche per Ragazzi di Cagliari.
La sezione, molto seguita e apprezzata anche da un pubblico adulto, presenta
un programma ricco di appuntamenti e laboratori didattici sul tema “sfide e traguardi”, volto a
coinvolgere grandi e piccoli in un percorso di condivisione e apertura verso
la realtà dei più giovani.
Tra le novità di quest’anno il coinvolgimento diretto della scuola elementare di
Gavoi, che vedrà protagonisti i bambini delle classi quinte nello
spettacolo “Kaspar il bravo soldato” dal testo omonimo di Guido Sagardoli
(vincitore del Premio Andersen 2009) con la regia di Senio Dattena.
Quest’ultimo sarà presente al festival anche con lo spettacolo Amore e
Psiche. La giornata di giovedì 2 luglio 2009, invece, sarà
interamente dedicata alla “Rete
dei Festival” con una serie di incontri e laboratori sul tema “Le parole
in gioco” incentrato su performance artistico-ludiche che
avranno come obiettivo principale i giochi di parole. Autori e artisti, nel corso dell’intera
giornata, interagiranno con i giovani attraverso produzioni grafico-artistiche
e giochi. Fra gli ospiti, Stefano Bartezzaghi, famoso
enigmista, scrittore e ludo linguista, e Al Valenti, alias Filù,
umorista, pittore e scrittore che divertirà il pubblico, facendo il poeta
graficomico. Entrambi li ritroveremo anche nello spazio ragazzi del Festival
con due proposte d’eccezione. Da segnalare anche l’originale mostra fotografica Istranzadura, a
cura Daniela Zedda, una sorta di galleria a cielo aperto che si snoda
lungo i muri e le strade del paese e rappresenta, attraverso le immagini, gli
ospiti delle passate edizioni ritratti nelle case e negli spazi di Gavoi. Ultima novità di questa edizione è
l’apertura del Festival di Gavoi al mondo del web, con l’attivazione di una
pagina su Facebook a cui hanno già aderito numerosi utenti, a dimostrazione
di un interesse sempre maggiore per questa manifestazione divenuta ormai una
realtà del panorama letterario italiano. ________________________________________________________________________________________________________________________________________
3 - 5 luglio 2009 Giovedì 2 luglio 2009, ore 21.30 Gavoi (NU), Barbagia, Sardegna Gratuito S’antana ‘e Susu, Sa domo ‘e Tiu Maoddi, Sant’Antiocru, Associazione Culturale Isola delle Storie
Regione Autonoma della Sardegna Provincia di Nuoro MAN – Museo d’Arte della Provincia di Nuoro Fondazione Banco di Sardegna Ristorante Santa Rughe Associazione Scioglilibro Centro Regionale di Documentazione, Biblioteche per
Ragazzi di Cagliari Studio Pesci |
Rif.: Studio Pesci – studiopesci.it |
▀▄▀▄▀▄▀
Mappa CATALOGO - Libri,
DVD, CD - CERCA
per ARGOMENTO e per TEMI SPECIFICI >>>
PromoProdotti |
||
Occhiali Senza
Lenti Eye Moving™ - Modello
Arrotondato Nero Specchio
Dispositivo a foro stenopeico come ausilio visivo
Ti sei accorto che gli occhiali da vista o le lenti a contatto
ti stancano, e più li usi peggio ci vedi? Forse sei
presbite e fai fatica a leggere i caratteri piccoli da vicino? Forse sei
miope e tendi a fissare lo sguardo e ad aspettare che le
lettere diventino più nitide, mentre in realtà tendono a sbiadirsi, e col
tempo hai bisogno di occhiali sempre più forti? Forse sei
ipermetrope e la tua vista varia, e certi giorni neanche con
gli occhiali riesci a leggere bene? Forse sei
astigmatico e spesso quando gli occhiali si spostano sul naso
le righe o le lettere improvvisamente si mischiano o compaiono intorno dei
bordi colorati molto fastidiosi e stancanti? Forse ti
dà fastidio il sole? Forse sei
già passato dalle lenti bifocali a quelle progressive, che senti essere una
vera tortura mentale? Allora... forse
puoi trarre grande beneficio dai SenzaLenti eyeMoving™, un dispositivo
a foro stenopeico come ausilio visivo che ti può consentire di
leggere subito meglio ad occhio nudo e che ha aiutato tanti come te a ridurre
la dipendenza dalle lenti graduate e a trovare il sollievo che cerchi. I
dispositivi a foro stenopeico SenzaLenti eyeMoving™ sono
prodotti in Italia (marchio CE), e sono disegnati per durare a lungo ed
essere indossati facilmente da tutti nella massima comodità. La diversa
forma della montatura nei vari modelli non ha effetti sul funzionamento del
foro stenopeico: ciascun modello va bene come ausilio universale per ogni
tipo di difetto visivo. Ogni dispositivo
SenzaLenti eyeMoving™ ordinato include in omaggio: ●
Una tabella di controllo di Snellen da usarsi a
quattro metri. ● Un elegante depliant di quattro pagine che contiene tutti
i consigli per l’uso, incluso
anche un brevissimo riassunto dei principi fondamentali del Metodo Bates
Originale ed una versione ridotta della tabella di controllo di Snellen per
esercitarsi da vicino e da lontano.
Il principio di funzionamento del “foro stenopeico” è molto
semplice e fu Leonardo Da Vinci [ 1500 circa ] il primo
scienziato ad accostare la “camera oscura”, che sul foro stenopeico si basa,
all‘occhio umano e al suo funzionamento. Il foro stenopeico lascia passare solo una parte
dei raggi luminosi, eliminando quelli più obliqui. In questo modo la
quantità di luce diminuisce, ma la “profondità di campo”, e cioè la quantità
di nitidezza del campo visivo, aumenta. Gli oggetti che prima erano “fuori
fuoco” ora diventano più nitidi, sebbene più scuri. Applicato davanti all’occhio, mediante una conformazione
“a reticolo piramidale”, il foro stenopeico elimina la gran parte dei raggi
obliqui, quelli che formano i cerchi diffusivi sulla retina e che sono
causati dall’errore rifrattivo, facendo passare solo quelli paralleli, che
non hanno bisogno di essere rifratti, cioè messi a fuoco, e quindi giungono
nitidi sulla superficie della retina, contribuendo ad eliminare il fastidio
che gli oggetti fuori fuoco causano a chi guarda. I SenzaLenti eyeMoving™ possono consentire a chi ha una
vista difettosa di guarirsi da solo praticando i metodi dell’occhio normale
secondo il “Sistema Bates” per “la cura della vista imperfetta mediante
trattamento senza occhiali”, così come descritto nel libro “Vista perfetta senza occhiali”
pubblicato dal Dott. William H. Bates a New York nel 1920 ed ora disponibile
anche in lingua italiana.
|
▀▄▀▄▀▄▀
www.COMUNICARECOME.it Resp.:
Marina Palmieri All rights reserved - Tutti i diritti riservati |
Back to Home
Back to Inizio pagina corrente