GUGLIELMO MARCONI Premio Nobel 1909-2009 / «QUELLO DELLA RADIO»

Giovedì 26 marzo 2009, ore 15.30, al TEATRO DUSE di Bologna va in scena QUELLO DELLA RADIO, Marconi, la storia dell’uomo che ha cambiato il mondo spettacolo di e con Giorgio Comaschi ( > ).

In occasione del centenario del premio Nobel per la fisica uno spettacolo che dimostra che con la scienza si può anche sorridere pur sviscerando i punti essenziali della vita di un genio e delle sue scoperte un po’ in bilico fra il racconto giornalistico e le suggestioni teatrali. Un intreccio di aquiloni domina la scena in uno di essi vengono proiettate antiche immagini, e in scena oggetti, cianfrusaglie, pile, elettrodi, marchingegni per esperimenti. Chi era veramente Marconi? Cosa ha fatto e cosa sta ancora facendo per noi (cellulare, telecomandi, telepass, satellitare…) Per “Quello della Radio” scienza e divertimento vanno d’accordo come quando - racconta Comaschi - Marconi per spaventare una lavandaia aveva collegato un pollo, già pronto per essere messo in pentola, a degli elettrodi che lui comandava dalla sua soffitta. Uno spettacolo di teatro-scienza-divertimento!

Come in un reportage giornalistico, con immagini e filmati provenienti dal preziosissimo archivio della Fondazione Marconi, Giorgio Comaschi ci racconta un Guglielmo Marconi diverso, sconosciuto, “con i difetti degli umani”. Realizzato con il sostegno della Fondazione del Monte, in occasione del centenario del conferimento del Nobel per la Fisica al grande inventore bolognese, lo spettacolo è stato in tournée in Australia e arriva in prima nazionale sul palcoscenico del Duse.

È una biografia teatralizzata che si sofferma su divertenti aneddoti della sua vita privata, pressoché sconosciuti.

Gli anni della sua formazione vengono ripercorsi e contestualizzati storicamente, laddove si accenna alla Bologna di allora, alla sua prestigiosa università, all’Italia di quegli anni. Fuori da ogni retorica celebrativa, Giorgio Comaschi non restituisce lodi incondizionate per un uomo che con le sue invenzioni ha cambiato la nostra storia, ma che fu anche personaggio discusso. Il racconto si snoda attraverso le prime scoperte e i primi successi, i momenti di grande sofferenza, il cambiamento di carattere e di modo di vivere, i risvolti internazionali della sua attività.

Accanto a Comaschi, Alessandro Pilloni nella parte del “professore”, attore e doppiatore che già ha lavorato nei gialli teatrali di Comaschi. La scenografia è firmata da Matteo Soltanto; Marco Tonucci e Renato Rinaldi hanno realizzato alcuni oggetti di scena; Matteo Nanni cura il disegno luci, che in un gioco di chiaroscuri porta il nostro sguardo su pile, elettrodi, marchingegni per esperimenti, cianfrusaglie di vario genere che riempivano i tavoli da lavoro del geniale inventore.

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■ Giorgio Comaschi. Bolognese, è giornalista professionista dal 1978. Ha lavorato per il quotidiano Stadio-Corriere Sport fino al 1985 per poi passare a La Repubblica, dove si è occupato di sport e spettacolo. Nel 1994 ha lasciato il giornale, diventando free-lance e conservando collaborazioni con vari quotidiani.

Show man e comico per diletto ha ideato ed interpretato diversi spettacoli teatrali (I sogni son desideri, L'omino dei lupini, Calciobalilla, Buonanotte signorina Esposito, Fagiolino e Biavati caduti dalle nuvole, Stump, Delitto a teatro, Riunione di consiglio, Commendator Paradiso e Fra la via Emilia e il West, spettacolo tratto da un testo di Francesco Guccini.

Nel 1993 ha vinto il Premio “Beppe Viola” per il giornalismo sportivo.

Dal 1993 al 1995 ha condotto Galagoal su Telemontecarlo. Ha inoltre collaborato come inviato per la trasmissione Quelli che il calcio e condotto il programma Taxi di Lucio Dalla su Rai 3.

In coppia con Giorgio Conte ha condotto per tre anni Quelli che la radio su Radio 2.

Come inviato esterno ha partecipato a due edizioni di Carramba che sorpresa! con Raffaella Carrà.

È stato al fianco di Milly Carlucci nelle trasmissioni Festa della mamma, La notte degli angeli.

Dal 1997 al 2000 ha presentato la striscia La Zingara in viaggio in onda su Rai 1. Autore e conduttore de Lo Zecchino d’Oro nel 1998 e 1999, con il personaggio del Mago Zurloff ha partecipato anche alla trasmissione La banda dello Zecchino.

Su Rai 3 ha condotto la serie Velisti per caso con Patrizio Roversi e Syiusy Blady.

Da più di dieci anni dirige “La compagnia del giallo”, gruppo di attori con i quali propone il dinner show Cena con delitto nei teatri-ristorante di tutta Italia.

Ha pubblicato quattro libri: Ciop, Certo che voi di Bologna, Il rapimento di Roberto Baggio e Scusi per Bologna? Lei bisogna che faccia il giro.

Per QN (Quotidiano Nazionale) cura la rubrica sportiva “Voti a perdere”.

Insieme ad Antonio Albanese dirige dal 2005 la scuola teatrale, Teatro lab Bologna, progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

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QUELLO DELLA RADIO che replica sino a domenica 29 marzo 2009 (spettacoli ore 21.00 e ore 15.30) è in abbonamento:

- giovedì 26 ore 15.30 turno Giovedì Pomeriggio;

- venerdì 27 turno Miniduse;

- sabato 28 turno Duse Brillante;

- domenica 29 turno Mini Domenica Pomeriggio.

Riduzioni valide tutti i giorni. Informazioni biglietteria tel. 051 231836.

Riferimenti: Mariagrazia Canu - Comunicazione - Comune di Bologna / Cultura e rapporti con l'Università - 051.2193133 - 340.6446013

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