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JEAN PAUL BESSET LA SCELTA DIFFICILE COME SALVARSI DAL PROGRESSO SENZA ESSERE REAZIONARI edizioni Dedalo |
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Note ed. Dedalo - Estratto:
In che modo affrontare la crisi del regno vivente? Il
rapporto di predominio dell'uomo sulla natura può essere modificato? È davvero possibile realizzare una «società sostenibile»? L'autore Jean-Paul Besset, per dieci anni giornalista e caporedattore di «Le Monde», ha già pubblicato Amnesty International, la conspiration de l’espoir (Éditions du Félin, Paris 1991) e René Dumont, une vie saisie par l’écologie (Stock, Paris 1992). L'opera Il progresso ha realizzato meraviglie. Nello spazio di un secolo, gli abitanti del pianeta sono triplicati, le ricchezze prodotte sono state moltiplicate per venti, l’energia consumata è aumentata di trenta volte. Ma questo spettacolare exploit ha un rovescio della medaglia. Le risorse naturali si stanno esaurendo, alterando gli equilibri che regolano la vita. La crisi del sistema vivente coinvolge l’essere umano: per la prima volta nella storia, anche la nostra specie rischia l’estinzione. Non siamo capaci di rimpiazzare la natura, ma ci comportiamo come se potessimo farne a meno, chiamando questo atteggiamento progresso. (..) L’umanità ha raggiunto il capolinea della strada intrapresa all’inizio della modernità. Se il nostro obiettivo è difendere la vita, dobbiamo scegliere senza esitazione la strada dell’evoluzione. Ma evolvere per andare dove? Non indietro, né in avanti, ma in una direzione diversa. Faremo in tempo? |
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Rif.: Ufficio stampa edizioni Dedalo |
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