COMUNICARECOME
Portale di comunicazione
e dfinformazione
indipendente
postmaster@comunicarecome.it
__ OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità __ Istituto Nazionale per la Comunicazione |
|
|
|
¡
Comunicato >>> |
|
¡ Estratto - Immagine >>> |
|
¡ STIMA
DELLE MORTI CAUSATE DALLfINQUINAMENTO AMBIENTALE NEL MONDO >>> |
|
¡ LE
PRINCIPALI 10 CAUSE DI MORTE DOVUTE AL RISCHIO
AMBIENTALE >>> |
|
¡ STRATEGIE
PER LA PREVENZIONE DELLE MORTI LEGATE ALLfINQUINAMENTO AMBIENTALE >>> |
|
|| OMS > Rapporto dellfOMS sullfimpatto dellfinquinamento ambientale sulla salute gPreventing disease through healthy
environments: a global assessment of the burden of disease from environmental
risksh 2016 Rif.: Istituto Nazionale per la Comunicazione Comunicato OMS Organizzazione Mondiale della Sanità ▬▬▬ « NUOVO RAPPORTO OMS: SI STIMA CHE OGNI
ANNO 12,6 MILIONI DI MORTI SIANO ATTRIBUIBILI ALLfINQUINAMENTO AMBIENTALE
» A dieci anni di distanza dalla prima
edizione, lfOrganizzazione Mondiale della Sanità presenta un nuovo rapporto
globale sullfimpatto dellfinquinamento ambientale sulla salute. In Europa
lfesposizione ad un ambiente inquinato costa la vita a 1,4 milioni di persone
allfanno. Bustreo, Oms: gUrgente investire nella riduzione dei fattori di
rischio ambientali nelle nostre città, nelle nostre case e nei luoghi di
lavoroh. Si stima che nel mondo 12.6 milioni di morti siano attribuibili
allfinquinamento ambientale. Secondo il nuovo rapporto dellfOrganizzazione Mondiale della Sanità,
1 morte su 4 a livello mondiale è
determinata da fattori di rischio ambientale legati al luogo in cui si vive o
si lavora. In Europa, nel 2012,
lfesposizione a fattori di rischio ambientale è costata la vita a 1,4 milioni
di persone. È quanto emerge dal Rapporto dellfOMS sullfimpatto dellfinquinamento
ambientale sulla salute gPreventing disease through healthy environments:
a global assessment of the burden of disease from environmental risksh, presentato oggi dallfOms, secondo
cui fattori di rischio ambientale
come lfinquinamento dellfaria, dellfacqua e del suolo, le esposizioni
chimiche, i cambiamenti climatici e le radiazioni ultraviolette, contribuiscono allfinsorgenza di più di
100 malattie e danni alla salute. UN AMBIENTE
SANO È LA CHIAVE PER UNA POPOLAZIONE SANA "Un
ambiente sano è alla base di una popolazione sana", afferma Flavia Bustreo, Vice Direttore Generale
dellfOMS per la Salute della Famiglia, delle Donne e dei Bambini. "Se i Paesi non intraprendono al più
presto azioni volte a ridurre lfinquinamento e migliorare le condizioni
dellfambiente in cui si vive e si lavora, in milioni continueranno ad
ammalarsi e a morire prematuramente". Il nuovo rapporto OMS delinea azioni concrete che i Paesi possono
mettere in atto per invertire la tendenza al rialzo registrata in termini di
malattie e morti legate allfinquinamento ambientale. Fra le principali azioni
si cita ad esempio la riduzione dell'uso di combustibili solidi per cucinare
o lfutilizzo di tecnologie energetiche a bassa emissione di carbonio. "È
necessario agire in fretta ed investire in strategie efficaci per ridurre i
rischi ambientali nelle nostre città, case e luoghi di lavoroh continua Flavia Bustreo, che aggiunge: gInvestimenti mirati possono aiutare a
ridurre a livello globale e in modo significativo il crescente numero di
malattie cardiovascolari e respiratorie, così come anche di tumori, ed al
tempo stesso a ridurre i costi del sistema sanitarioh. Nel rapporto emerge che i più esposti ai fattori di rischi
ambientali sono i bambini al di sotto dei cinque anni e gli adulti di età
compresa fra i 50 e i 75 anni. Ogni
anno 1,7 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni e 4,9 milioni di
adulti di età compresa tra i 50 ei 75 perdono la vita per cause che potrebbero essere evitate grazie ad una migliore gestione
dellfambiente. Sono infatti i bambini
ad essere maggiormente colpiti da infezioni delle basse vie
respiratorie e dalle malattie diarroiche, mentre le persone anziane sono le
più esposte a malattie non trasmissibili. STIMA DELLE MORTI CAUSATE DALLfINQUINAMENTO AMBIENTALE NEL MONDO Analizzando
le diverse regioni del mondo, il rapporto dellfOMS rileva che nel 2012 i
paesi a basso e medio reddito del Sud-Est asiatico e le regioni del Pacifico
Occidentale hanno registrato il numero più alto di morti legate
allfinquinamento ambientale, con un totale di 7,3 milioni di decessi, la maggior parte dei quali legati
allfinquinamento dellfaria. • 2,2
milioni di morti ogni anno in Africa • 847 000
decessi all'anno nella Regione delle Americhe • 854 000
decessi ogni anno nella Regione Mediterranea dellfEst • 1,4
milioni di morti ogni anno in Europa • 3,8
milioni di morti ogni anno nella Regione del Sud-est asiatico • 3,5
milioni di morti ogni anno nella Regione del Pacifico Occidentale LE PRINCIPALI 10 CAUSE DI MORTE DOVUTE AL RISCHIO AMBIENTALE Osservando
oltre 100 categorie di malattie e di danni alla salute,
dal rapporto dellfOMS emerge che la stragrande maggioranza dei decessi
correlati ai rischi ambientali sono dovuti a malattie cardiovascolari, come
ictus e cardiopatie ischemiche. 1. Ictus -
2,5 milioni di morti ogni anno 2.
Cardiopatie ischemiche - 2,3 milioni di morti ogni anno 3. Lesioni
involontarie (ad esempio morti per incidenti stradali) - 1,7 milioni di morti
ogni anno 4. Tumori -
1,7 milioni di morti ogni anno 5. Malattie
respiratorie croniche - 1,4 milioni di morti ogni anno 6. Malattie
diarroiche - 846 000 decessi all'anno 7. Infezioni
delle vie respiratorie - 567 000 decessi all'anno 8.
Condizioni neonatali - 270 000 decessi all'anno 9. Malaria -
259 000 decessi all'anno 10. Lesioni
volontarie (ad esempio suicidi) - 246 000 decessi all'anno STRATEGIE PER LA PREVENZIONE DELLE MORTI LEGATE ALLfINQUINAMENTO
AMBIENTALE Il nuovo
rapporto dellfOMS indica le strategie per migliorare l'ambiente e per
prevenire le malattie legate allfinquinamento ambientale. L'utilizzo per
esempio di tecnologie e combustibili puliti per le attività di tipo domestico
come cucinare, o per il riscaldamento e l'illuminazione delle case,
permetterebbe di ridurre le infezioni respiratorie acute, le malattie
respiratorie croniche, le malattie cardiovascolari e le ustioni. Aumentare
l'accesso all'acqua potabile e a servizi igienici adeguati o la promozione di
semplici azioni, quali ad esempio lavarsi le mani regolarmente, ridurrebbe
ulteriormente lfincidenza delle malattie diarroiche. Anche la
legislazione ha un ruolo chiave. Ad esempio la legislazione contro il fumo
riduce l'esposizione al fumo passivo di tabacco comportando una diminuzione
in termini di malattie cardiovascolari e di infezioni respiratorie. Il
miglioramento della circolazione urbana e una buona pianificazione
dellfassetto urbano abbinati alla costruzione di abitazioni dotate di un
efficiente sistema energetico, ridurrebbe le malattie connesse
all'inquinamento dell'aria e, allo stesso tempo, servirebbe a promuovere
l'attività fisica. Molte città
nel mondo stanno già mettendo in pratica alcune di queste misure. A Curitiba,
nello Stato del Paranà in Brasile, ad esempio
lfamministrazione ha fatto numerosi investimenti per rendere più vivibili i
quartieri particolarmente disagiati della città, prevedendo il riciclaggio
dei rifiuti, la creazione di spazi verdi e la costruzione di piste pedonali e
ciclistiche. I numeri hanno dimostrato gli effetti positivi di misure
semplici, ma al tempo stesso efficaci: nonostante un aumento della
popolazione cinque volte maggiore negli ultimi 50 anni, i livelli di
inquinamento dell'aria sono relativamente inferiori rispetto a molte altre
città in rapida crescita e l'aspettativa di vita è risultata essere di due
anni superiore rispetto alla media nazionale. Attualmente, lfOMS è impegnata a lavorare con i Paesi per lo
sviluppo di politiche mirate a ridurre lfinquinamento dellfaria, sia
allfesterno che allfinterno delle abitazioni e durante la prossima Assemblea
Mondiale della Sanità a Maggio, lfOMS presenterà una road map per guidare la risposta globale da parte del
settore sanitario nel ridurre gli effetti negativi dellfinquinamento
atmosferico sulla salute. gLfItalia ha giocato un ruolo chiave nellfambito
degli ultimi negoziati sul cambiamento climatico tenutisi a Parigi alla fine
del 2015 eh, conclude la Dott.ssa Bustreo, gpossiede
sia le conoscenze che le capacità tecnologiche per giocare un ruolo di leader
nel combattere gli effetti dellfinquinamento ambientale sulla salute. In
virtù dellfesperienza in tema di utilizzo di energie pulite sul territorio e
la grande varietà di fonti energetiche di cui il Paese è dotato, lfItalia può
giocare un ruolo chiave su queste tematiche anche nellfambito dei paesi G7h. |
|
£ Immagine - particolare/estratto pag. 1 del
Documento ||
Rapporto dellfOMS sullfimpatto dellfinquinamento ambientale sulla salute
gPreventing disease through healthy environments: a global assessment of the
burden of disease from environmental risksh Rif.:
Istituto Nazionale per la Comunicazione |
|
¡ Rif.: OMS
- Organizzazione Mondiale della Sanità
> «NUOVO RAPPORTO OMS:
SI STIMA CHE OGNI ANNO 12,6 MILIONI DI MORTI SIANO ATTRIBUIBILI
ALLfINQUINAMENTO AMBIENTALE» £ || Rapporto dellfOMS sullfimpatto
dellfinquinamento ambientale sulla salute gPreventing disease through healthy environments: a global assessment
of the burden of disease from environmental risksh // 2016 // Rif.: Istituto Nazionale per la
Comunicazione |
▀▄▀▄▀▄▀
▀▄▀▄▀▄▀
www.COMUNICARECOME.it Resp.: Marina Palmieri All rights reserved - Tutti i diritti riservati |
Back to Home
Back to Inizio pagina corrente